La spiaggia di Mare Morto o Su Siccu è situata nella parte iniziale della penisola del Sinis, che fa parte di un’Area Marina Protetta, e si estende fino alla foce dello stagno di Mistras. La spiaggia è lunga circa un chilometro ma la zona più vicina allo stagno è di aspetto semi lagunare, e non è quindi utilizzata per la balneazione. Il suo arenile è costituito da sabbia di colore grigio scuro, a grana fine, mista a frammenti di conchiglie chiare. Il mare è verde scuro, non troppo trasparente per la vicinanza dello stagno, con un fondale poco profondo per un lungo tratto, sabbioso e un po’ fangoso.
La spiaggia di Mare Morto o Su Siccu prende il suo pittoresco nome dalla tranquillità del suo mare, il quale è solitamente piuttosto calmo, poco agitato dal moto delle onde. L’insenatura è conosciuta fin dall’epoca fenicia, durante la quale i navigatori la utilizzavano per riparare le loro barche.
La natura che circonda la spiaggia è abbastanza interessante; si tratta, ovviamente, di ambienti palustri, e dunque di vegetazione alofita, arricchita dalla presenza di bellissimi uccelli come i fenicotteri rosa, che sono uno dei simboli della meravigliosa fauna sarda. La spiaggia di Su Siccu o Mare Morto offre interessanti vedute ai visitatori, che comprendono anche uno scorcio di una verde collina sovrastata da una bella torre spagnola di avvistamento.
La spiaggia è sempre poco affollata, essa è frequentata soprattutto dai diportisti, i quali possono servirsi dello scivolo per calare in mare le loro imbarcazioni, e dai pescatori, che lasciano qui le loro barche di legno, perché sono al sicuro dai capricci del mare. È inoltre frequentata dalla famiglie con bambini piccoli, che la preferiscono ad altre spiagge della penisola del Sinis che sono più battute dal vento.
Dove si trova
La spiaggia di Mare Morto è situata nella località di San Giovanni di Sinis, nel comune di Cabras (provincia di Oristano).
Come arrivare alla spiaggia di Mare Morto
La spiaggia è raggiungibile da Cabras. Dal centro della città, si imbocca la SP6 per 11 chilometri mantenendo la destra, e quindi si svolta a sinistra in un incrocio poco visibile che conduce al lato sud della spiaggia, quello utilizzato dai pescatori. Per il lato nord percorrere sempre la SP6, e dirigersi verso lo stagno di Mistras.