Nella bella cornice dell’isola di Caprera, all’interno dell’Arcipelago della Maddalena, c’è Cala Caprarese, un tratto costiero diviso in tre piccole spiagge circondate da arbusti di macchia mediterranea e rocce granitiche. Cala Caprarese è una delle spiagge più selvagge dell’isola e per questo risulta poco frequentata anche in alta stagione, soprattutto perché raggiungibile solo via mare o affrontando un sentiero scosceso di media difficoltà.
È la meta ideale per chi ama spiagge riservate e non affollate, ma anche per chi vuole dedicarsi allo snorkeling e alla pesca subacquea. La spiaggia di Cala Caprarese si presenta come un eden incontaminato, caratterizzato da tre baie intervallate da scogli bianchi e molto alti, che uniscono la terra al mare. La sabbia è finissima e candida, il fondale basso, sabbioso e ricco si specie ittiche.
Di fronte a Cala Caprarese si apre il panorama dell’isola della Maddalena e dell’isola Giardinelli, con le loro coste turchesi e frastagliate. Sono assenti i servizi, e per chi raggiunge la spiaggia a piedi, si consiglia di non portare oggetti pesanti data la difficoltà del tragitto. Fra i punti d’interesse nelle vicinanze c’è la costruzione militare del Forte Arbuticci, il Fosso di Stefano e la casa di Giuseppe Garibaldi.
Dove si trova
La spiaggia si trova nell’area nord occidentale dell’isola di Caprera, all’interno dell’Arcipelago della Maddalena, nel nord Sardegna.
Fa parte del comune di La Maddalena, in provincia di Sassari.
Come arrivare a Cala Caprarese
Da Palau, prendere il traghetto per la Maddalena e attraversare il ponte che la collega all’isola di Caprera. Di qui, svoltare a sinistra e seguire le indicazioni per il Forte Arbuticci e, al primo incrocio, prendere la sterrata a sinistra e parcheggiare l’auto nello spiazzo. Percorrere a piedi il sentiero che porta alla spiaggia.