Il Fiume Coghinas, situato nella parte settentrionale della Sardegna, è il corso d’acqua più importante del nord dell’isola e il terzo per estensione dopo i fiumi Tirso e Flumendosa. Con la sua lunghezza di quasi centoventi chilometri, il Fiume Coghinas attraversa le province di Olbia–Tempio e Sassari, nascendo alle pendici dei Monti di Alà, sull’altopiano di Buddusò, e sfociando nelle acque della località di San Pietro al Mare – affacciata sul Golfo dell’Asinara –, all’altezza del comune di Valledoria.
Secondo per ampiezza di bacino soltanto al Tirso (oltre duemilacinquecento chilometri quadrati) e per portata media d’acqua al Flumedosa (diciotto metri cubi al secondo), il Fiume Coghinas viene alimentato da numerosi affluenti, tra i quali vale la pena citare in modo particolare il Rio de S’Elema e il Rio Altana.
L’acqua del Fiume Coghinas è prevalentemente fluviale e, per circa tre chilometri prima della foce, segue un andamento parallelo alla costa e delimitato da una fascia litorale fatta perlopiù di spiaggia sabbiosa, ghiaia e dune.
All’altezza della stretta del Muzzone, formata dalle gole del Monte Limbara, il fiume viene interrotto da uno sbarramento lungo quasi centonovanta metri e largo cinquantotto metri, che dà origine all’omonimo bacino artificiale del Lago Coghinas; capace di contenere oltre duecentocinquanta milioni di metri cubi d’acqua, utilizzata per l’alimentazione e il funzionamento dell’impianto idroelettrico costruito durante il periodo fascista e di fondamentale importanza per il rifornimento idrico della zona.