Teliseri è una frazione del comune di Tonara, in provincia di Nuoro, da cui dista circa settecento metri, situata ai piedi del monte Mungianeddu. Si tratta di una frazione montana, immersa nei boschi di lecci, querce e castagneti della Barbagia Mandrolisai, nella Sardegna centrale. Il nucleo abitativo si compone di graziose case in pietra, cui si alternano piccoli negozi di artigianato in cui acquistare tessuti lavorati a mano, campanacci e specialità tipiche locali.
Fanno da sfondo alla località i maestosi Monti del Gennargentu, e nei boschi dell’area, seguendo i sentieri tracciati per il trekking, si possono fare gradevoli incontri con una nutrita fauna: conigli, lepri e piccoli cinghiali. Alzando gli occhi al cielo, se si è fortunati si può intravedere l’astore sardo o lo sparviero di Sardegna.
Teliseri ospita un discreto numero di strutture ricettive, tra cui agriturismi e bed&breakfast, che durante la manifestazione autunnale di Autunno in Barbagia, si popolano di turisti provenienti da ogni parte del mondo, giunti per assaggiare il famoso torrone. Nel comune di appartenenza, Tonara, che diede i natali al poeta Peppino Mereu, si trovano diverse attrazioni degne di nota.
Qui, è possibile visitare il villaggio nuragico Su Nuratze e l’area archeologica di Martì, la grotta funeraria di Pitzu’e Toni, la domus de janas Is Forreddus (situata lungo la strada che conduce a Sorgono) e numerose chiese, come quella di Sant’Anastasia, di Sant’Antonio da Padova, di Santa Caterina e di San Gabriele, nonché Casa Porru (collocata nei pressi delle frazioni di Arasulè e Toneri), adibita in passato a prigione.
A Teliseri si respira aria fresca di montagna ed è possibile godere di paesaggi inediti e incontaminati, di cui si può avere reale percezione solo nei punti panoramici di Su Toni, Sa Madonnina e Ispadula. L’economia della frazione è basata sull’allevamento e la piccola agricoltura, sulla lavorazione del legname e l’esportazione di prodotti pregiati come funghi (ovuli e porcini neri). La frazione è raggiungibile da Olbia, Cagliari, Sassari, Nuoro e Oristano percorrendo la SS131 e uscendo ad Orani. Di qui, attraversare la Barbagia Ollolai e continuare in direzione Gavoi–Ovodda fino a raggiungere la SS128, e seguire le indicazioni fino a destinazione.
