Sa Zeppara è una frazione appartenente al comune di Guspini, nella Provincia del Sud Sardegna, da cui dista solo 13 chilometri. Si tratta di una località a carattere prevalentemente agricolo, collocata nella Sardegna centrale (precisamente nella regione del Monreale), dedita anche -e in gran parte- all’allevamento: conta infatti il maggior numero di bovini del distretto di appartenenza.
In passato Sa Zeppara si è rivelata molto importante dal punto di vista strategico, specie durante la Seconda Guerra Mondiale: vi fu infatti costruita una pista di decollo e di atterraggio, conosciuta come aeroporto 603, per gli aerosiluranti italiani che avevano il compito di abbattere i convogli inglesi provenienti dallo stretto di Gibilterra.
Oggi restano pochissimi resti sia della pista che degli hangar. Attualmente la località, situata vicino le frazioni di Foddi e Part’Jossu, è nota per la produzione di prelibatezze culinarie come ortaggi e riserve, liquori, salumi e carni, che i visitatori potranno apprezzare alloggiando in uno dei numerosi agriturismi della zona.
I percorsi di trekking qui sono diversi, basti citare quelli del monte Zeppara, del monte Saurecci e del monte Urradili. Tra le aree archeologiche presenti vicino Sa Zeppara invece, vi sono i menhir di Perdas Longas, situati in località Semmuccu, il pozzo sacro di Sa Mitza de Nieuddinu, il menhir Gedda Prunas e la domus de janas Bruncu Maddeus.
Il realtà, il territorio circostante la frazione, presenza una grande varietà di siti: nel comune di Guspini si trovano infatti circa 30 nuraghi, tra cui il nuraghe Saurecci. Sempre Guspini, brilla per la presenza di chiese dalle meravigliose architetture, come la chiesa di San Nicola di Mira (in stile tardo-gotico e risalente al 1600) e la chiesa di Santa Maria di Malta, in stile romanico.
Sa Zeppara si trova al confine con i comuni di San Nicolò d’Arcidano e Pabillonis, da visitare in giornata, nel cui ultimo ammirare la chiesa di Santa Maria della Neve e il nuraghe Nuraxi Fenu, in ottimo stato di conservazione. Da essa infine, si raggiunge Arbus in soli 22 chilometri, il paese dell’Arburesa, uno dei colletti sardi più conosciuti al mondo. La frazione è raggiungibile da Cagliari, Arborea e Terralba percorrendo la SS131 e uscendo a Sardara, comune nel quale fare tappa alle terme. Di qui, proseguire in direzione Pabillonis e risalire la SS126 fino a destinazione.