La Costa Paradiso si trova nel nord Sardegna lungo un tratto costiero caratterizzato da lunghe pinete a mare, ad appena otto chilometri dal comune di Trinità d’Agultu e Vignola (La Trinitai e Vignola in gallurese) in provincia di Sassari. La località è segnalata sulla Sp90 provenendo da Santa Teresa di Gallura o da Porto Torres con un cartello di color marrone, cui seguono una serie di curve immerse fra gli ammassi granitici che raggiungono un organizzato complesso residenziale: il Villaggio di Costa Paradiso.
La frazione, così come il villaggio, sono luoghi degni di tale nome, situati esattamente a metà strada tra le storiche regioni della Gallura e dell’Anglona, in un’area caratterizzata da coste rocciose intervallate da calette di sabbia ed acque cristaline, per lo più accessibili via mare.
La famosa spiaggia Li Cossi è raggiungibile a piedi percorrendo il sentiero che parte dal villaggio di Costa Paradiso e che sin conclude sulla baia, sormontata da un canyon di incredibile bellezza; le spiagge di Tinnari e La Marinedda – altrettanto meravigliose –, sono invece caratterizzate dalla presenza di rocce modellate dal vento in molteplici forme, che conferiscono alla zona una morfologia unica.
La località è fronteggiata dall’isola Rossa, così chiamata per il colore delle sue rocce, sulla quale si trova un borgo marinaro e una torre del Cinquecento (la Torre Spagnola di Isola Rossa): qui, degna di visita è la spiaggia Longa, famosa per le sue acque cristalline. Nell’area ci sono diverse testimonianze archeologiche: nella località Conca di li Fati, nei pressi della Costa Paradiso, si può visitare una domus de janas, attribuibile al Neolitico recente, mentre il periodo nuragico è rappresentato di nuraghi di Bastianazzu e dal rudere di Lu Naragheddu.
Nel territorio sono numerose le chiese campestri: quella maggiore è nella piazza centrale di Trinità d’Agultu e Vignola, la chiesa della Santissima Trinità, edificata all’inizio del Settecento e trasformata in parrocchia rurale nel 1813.