Chia o Baia di Chia è una frazione appartenente al comune di Domus de Maria, in Provincia del Sud Sardegna, e dista circa 4,6 chilometri dal comune di appartenenza. La località si trova a breve distanza da Pula e Teulada (località famosa quest’ultima, per le bellezze di Capo Teulada), nella Costa del Sud.
Chia è una frazione costiera, e il suo territorio si affaccia sul lato occidentale del Golfo degli Angeli (più conosciuto con il nome di Golfo di Cagliari), un’ampia insenatura di grande fascino, ombreggiata dalla macchia mediterranea e caratterizzata da lunghi tratti di sabbia dorata e fine. In particolare, la frazione di Chia si distingue per la bellezza delle sue spiagge incontaminate, che si estendono per circa sei chilometri, bianche e immerse nella natura della pineta costiera, racchiuse in piccole e romantiche cale e delimitate da formazioni scogliere e da promontori di media entità.
In particolare si segnalano Cala Cipolla, raggiungibile solo a piedi, la spiaggia di isolotto su Cardulinu (un istmo collegato alla frazione da una sottile striscia di terra), Porto Campana, Cala del Morto, spiaggia di Chia o Sa Colonia, Su Giudeu o spiaggia de S’Abba Durci e Cala de sa Musica, raggiungibile solo via mare.
Alle spalle della fascia costiera si estendono due zone umide di grande rilevanza ambientale, lo Stagno Spartivento e lo Stagno di Chia, frequentate da diverse specie arvicole, tra cui i fenicotteri rosa. Inoltre, del territorio di Chia fa parte altresì un’importante sistema dunale, che si estende da Capo Spartivento, un promontorio sul quale sorge il suggestivo Faro di Spartivento, a Porto Campana.
Questo habitat raro e selvaggio è chiamato Sistema Dunale di Spartivento o Dune di Spartivento, ed è uno dei complessi dunali più ampi e importanti della Sardegna meridionale.
Anche la frazione e il suo centro abitato meritano una visita. In particolare,è da visitare la Torre di Chia, una torre d’avvistamento risalente al 1800 e quindi alla dominazione aragonese, ubicata sul promontorio poco distante dall’area archeologica di Bithia, un complesso nuragico di cui oggi restano poche tracce ma che, si presume, un tempo fosse un porto molto attivo e fiorente utilizzato anche in epoca punica e romana.
Nell’area archeologica sono stati ritrovati diversi manufatti che oggi sono conservati al Museo Archeologico di Cagliari e al Museo di Domus de Maria. Da Chia si può raggiungere con facilità complesso archeologico di Nora, di origine punica, un’area a picco sul mare ricca di storia e di fascino.