Bacu Abis è una frazione del comune di Carbonia, Provincia del Sud Sardegna, da cui dista circa 12 chilometri. La piccola località di Bacu Abis fu nucleo fondativo della città di Carbonia: si pensi che le miniere estrattive circostanti, ora abbandonate, (Terras Collu e Nuraxi Figus) erano già attive nella seconda metà del 1800.
Così come il suo comune di appartenenza, anche Bacu Abis si è dunque formata successivamente alla scoperta delle miniere di lignite. Per ospitare gli operai e i minatori vennero qui costruiti due edifici paralleli detti Case Congia e l’ex Casa del Fascio, i cui ruderi sono visitabili.
L’attività estrattiva cessò attorno agli anni Sessanta, ma rimangono ancora molte testimonianze relative a quel periodo. Nelle vicinanze della località, si può visitare la Chiesa di Santa Barbara, situata in Piazza Pietro Micca e costruita in stile razionalista. Accanto ad essa, nel 1953, fu realizzata una riproduzione della Grotta di Lourdes, accanto al monumento detto “ Il Cannone ”, simbolo delle Guerre Mondiali.
L’area circostante la frazione è inoltre ricca di reperti archeologici, tra cui i nuraghi Muro Moi, Moru Nieddu, Corona Maria e il circolo megalitico di Murro Moi, alle porte del Parco Forestale Nuraxi Figus. La frazione di Bacu Abis è raggiungibile da Carbonia percorrendo la SS126, superata Cortoghiana. Infine, nella frazione, si trova l’omonimo ex casello ferroviario, ormai in disuso.