Ardali è una frazione appartenente al comune di Triei, nella provincia di Nuoro, da cui dista circa quattro chilometri. La piccola località, immersa tra i boschi di lecci e sugheri del Supramonte Ogliastrino, si raccoglie attorno alla chiesa di San Pietro, costruita nel Novecento e contenente un’effige del santo risalente al Diciottesimo secolo.
Fuori dall’abitato, molto più suggestiva, è la vecchia chiesa campestre di San Pietro, circondata dal verde della campagna e della macchia mediterranea, della quale rimangono i ruderi. Da Ardali si possono raggiungere con facilità le spiagge di Tortolì, Santa Maria Navarrese e il parco di Mullò, che al suo interno conserva la chiesa di Sant’Antonio da Padova, e in cui ogni anno si festeggia una festa folkloristica dedicata al santo nell’atmosfera suggestiva di lentischi millenari.
Alle porte della frazione, è possibile visitare la vecchia miniera di Genna Olidoni, con il nuraghe Genna Olidone, e, poco distanti, il nuraghe Pizzu’e Serra e il complesso nuragico di Bau Nuraxi. Ardali è collocata in posizione strategica per visitare tanto l’entroterra quanto la costa. Imboccando la SS125 si raggiunge infatti in poco tempo Baunei e il canyon Su Gorroppu, per dedicarsi a percorsi di trekking avventuroso, oppure, percorrendo la SS56 Lotzorai–Talana, si può fare tappa alla domus de janas di Genna’e Tramonti e al complesso granitico Bruncu Cabriola, per approdare infine nelle spiagge di Tancau, di Lido delle Rose e di Isula Manna. In zona sono presenti agriturismi, case vacanze e appartamenti in affitto.
Ardali e le aree circostanti devono lo sviluppo del turismo alla vicinanza con i punti d’interesse più famosi dell’intera isola, tra cui, Cala Goloritzè. Anche il turismo enogastronomico è molto praticato. Qui, si possono apprezzare tipicità come porcetto sardo, maccarrones de busa e vino Cannonau DOC.