Giovanni Lilliu nacque a Barumini, nella storica provincia del Medio Campidano, ad oggi provincia del Sud Sardegna, il 13 marzo del 1914. Dopo aver conseguito la laurea in Lettere Classiche, si specializzò alla Scuola Archeologica di Roma e operò nella Soprintendenza alle Antichità della Sardegna dal 1943 al 1955. Nel 1972 fondò la Scuola di Specializzazione in Studi Sardi e la diresse per circa venti anni, ricoprendo anche il ruolo di insegnante di Archeologia preistorica.
Giovanni Lilliu fu inoltre il fondatore, e in seguito presidente, dell’Istituto Superiore Regionale Etnografico di Nuoro, nonché preside della facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Cagliari.
Nel 1990 fu l’unico sardo ad essere chiamato a far parte dell’Accademia Nazionale di Lincei, la più antica agorà scientifica del mondo, che vanta Galileo Galilei tra i suoi primi adepti. Giovanni Lilliu, nel corso della sua vita, diresse anche la rivista “ Studi Sardi ” e il “ Nuovo bollettino archeologico sardo ”; ebbe una breve esperienza politica, come Consigliere regionale, dal 1969 al 1974, e Consigliere comunale nel capoluogo sardo, dal 1975 al 1980, sempre schierato nelle file della Democrazia Cristiana.
Fu inoltre molto attento alle problematiche riguardanti la difesa dell’identità culturale dell’isola e della lingua sarda. Nel 2007 ricevette l’onorificenza “ Sardus Pater ” dalla Regione, che fu istituita proprio in quell’anno per i cittadini che si fossero distinti per merito culturale e/o morale e che avessero dato lustro e importanza alla Sardegna.
Giovanni Lilliu visse l’archeologia come la scoperta di una storia viva, che parla e si fa riconoscere, trasmettendo questa passione sia attraverso l’insegnamento che nelle sue numerose pubblicazioni, tra le quali si ricordano in particolar modo: La civiltà dei Sardi dal Neolitico all’età dei Nuraghi, del 1963, Sculture della Sardegna nuragica, del 1966, La civiltà nuragica, del 1982, Cultura e culture, del 1995, e Arte e religione della Sardegna prenuragica, del 1999.
Fu un archeologo di fama internazionale, conosciuto soprattutto per aver riportato alla luce il complesso nuragico “ Su Nuraxi ”, che nel 1997 venne dichiarato dall’UNESCO “ patrimonio dell’umanità ”, e per aver contribuito ad approfondire in modo continuo e assiduo la divulgazione e la conoscenza del patrimonio paleosardo in Italia e all’estero. Giovanni Lilliu morì a Cagliari il 19 febbraio del 2012.