Giovanni Battista Tuveri nacque a Forru, l’attuale Collinas, nella provincia del Sud Sardegna, il 2 agosto del 1815. Figlio di un noto avvocato e nipote di un nobile e stimato notaio di Oristano, rimase orfano in giovane età e venne affidato alle cure del nonno. Dal 1827 al 1833 studiò Retorica e Filosofia nel seminario tridentino di Cagliari e, una volta conseguito il diploma di Maestro delle Arti, a diciotto anni si iscrisse alla facoltà di Giurisprudenza dell’università del capoluogo sardo, che abbandonò dopo aver conseguito il titolo di Baccelliere; tornò dunque al suo paese natale e proseguì lì i suoi studi.
Giovanni Battista Tuveri, di idee repubblicane, iniziò la sua attività di pubblicista con un articolo contro il monarchico Giovanni Siotto Pintor; fu un esponente del cattolicesimo federalista e fu eletto deputato al Parlamento Subalpino dalla prima alla quinta legislatura, dove si oppose alla fusione della Sardegna con i territori Piemontesi, in forte contrapposizione con Vincenzo Gioberti e le sue idee.
Nel 1850, Tuveri fondò a Cagliari la “ Gazzetta Popolare ” e collaborò con numerosi giornalisti; fu consigliere comunale di Forru e consigliere provinciale, divenne poi sindaco del suo paese e propose il cambio del nome da Forru a Collinas. Nel 1871 si trasferì a Cagliari e assunse la direzione del “ Corriere di Sardegna ”; si occupò dei numerosi problemi dell’isola, difese la libertà d’insegnamento, propose lo svecchiamento dei programmi scolastici e l’obbligo dell’insegnamento elementare.
Giovanni Battista Tuveri, amico di Mazzini e Cattaneo, nel 1867 sollevò la cosiddetta “ Questione sarda ”, promuovendo un riscatto dell’isola e dei sardi contro lo Stato oppressivo. Scrisse inoltre numerose opere di carattere politico, giuridico e filosofico, tra cui si ricordano Saggio sulle opinioni politiche del signor Giovanni Siotto Pintor; Specifici; Del diritto dell’uomo alla distruzione dei cattivi governi; Governo e comuni; Della libertà e delle caste e I sofismi politici.
Giovanni Battista Tuveri morì a Collinas l’8 dicembre del 1887.