Il costume sardo di Siniscola, comune compreso nella regione storica delle Baronie, in provincia di Nuoro, viene oggi indossato prevalentemente durante gli eventi religiosi e civili e nelle manifestazioni folkloristiche della Sardegna; ma non era raro, fino a qualche decennio fa, incontrare per le strade della cittadina donne e uomini con indosso la versione giornaliera del costume tipico.
Abito tradizionale femminile
L’abito tradizionale femminile del costume sardo di Siniscola è composto nella parte superiore da un copricapo in cotone rosso indossato sotto un fazzoletto decorato di lana nero (su mucatore); una camicia bianca in cotone con polsini e scollatura ricamati (sa camisa); un corpetto in terziopelo rosso (su zustillu) e un giubbetto anch’esso in terziopelo (su zibbone). La parte inferiore del costume tradizionale femminile di Siniscola è costituita da una gonna a pieghe in panno nero o blu ricamata sul bordo (sa unnedda); una sottogonna bianca in cotone (su cassu) e un grembiule in terziopelo (s’antela). Completa il vestiario tradizionale della donna di Siniscola un corredo di gioielli comprendente i bottoni in oro o argento (sos buttones); l’anello in oro (sa corniola); il ciondolo in oro e corallo rosso (sa cara e coraddu) e una serie di spille e collane sempre in oro e corallo.
Abito tradizionale maschile
L’abito tradizionale maschile del costume sardo di Siniscola è costituito dal tipico copricapo dei costumi sardi in panno di lana nero (sa berritta); la camicia bianca in cotone con colletto e polsini ricamati (sa camisa); il corpetto in velluto blu e panno rosso (su zustillu); i pantaloni in cotone bianco (sos carzones) indossati sotto il gonnellino in orbace nero con bordo inferiore rosso (sas ragas); le ghette in orbace o panno nero (sas carzittas) e la cintura in pelle ricamata (sa chintorja).