Le Terme di Is Bangius si trovano nel comune di Furtei, all’interno della provincia del Sud Sardegna. Si tratta di un tesoro archeologico venuto alla luce solo di recente, attorno agli anni 2.000, già oggetto di numerose visite da parte degli appassionati di storia. L’antico stabilimento si trova immerso nella regione storica della Marmilla, appartenente alla Sardegna centrale, nell’ambito di un territorio pianeggiante e adibito principalmente all’agricoltura e al pascolo.
Le Terme di Is Bangius si trovano a ridosso della SS197, che conduce verso il Sarcidano e la Barbagia, adiacenti al nuraghe di Riu Sassuni, e consistono in un rilevamento solo parziale, sul quale sono ancora in corso scavi. Il sito è geograficamente collocato nei pressi di Villasanta, frazione di Sanluri, e visitarlo consente di avvicinarsi a numerosi altri punti d’interesse.
Tra questi ricordiamo il Museo del Castello medioevale-rinascimentale e il Museo Cappuccino delle Tradizioni di Sanluri, la necropoli punica di San Pietro, nei pressi di Villamar, i castelli nuragici di Su Nuraxi e di Nurax’e Cresia di Barumini e l’area dell’antica Valentia a Nuragus.
Non lontano dalla Terme di Is Bangius si trova poi il nuraghe Cummossariu, il nuraghe Geni, l’insediamento prenuragico di Cuccurru San Salvatore e il villaggio medievale di Nuraxi. Il tour alla scoperta delle bellezze storiche e archeologiche della Sardegna può partire dall’antico stabilimento termale ed estandersi in due giornate ai siti sopra elencati.
È possibile raggiungere le Terme di Is Bangius percorrendo la SS131 da Oristano in direzione sud, uscendo a Sanluri e seguendo le indicazioni per Furtei.