L’Area Archeologica di Cornus Columbaris è uno dei reperti che risalgono alla dominazione punica. La città di Cornus venne edificata nel VI secolo a.C. sopra l’altipiano conosciuto come Campu ‘e Corra, inglobando delle preesistenti costruzioni nuragiche, oggi scomparse.
Dell’insediamento punico sono stati portati alla luce la cinta muraria e la necropoli che comprende sia sepolture a camera che a incinerazione, e delle stipi votive, ossia delle offerte in denaro.
I reperti ivi ritrovati fanno pensare a una civiltà molto fiorente composta da una commistione delle popolazioni puniche e sarde. Successivamente il sito venne abitato anche dai paleocristiani, che qui fondarono il Centro Paleocristiano di Columbaris, e della loro cultura restano un’area cimiteriale e tre basiliche.
La basilica più antica, detta anche Basilica Battisteriale, contiene ancora oggi i sarcofagi di importanti personaggi pubblici, e tutt’attorno si possono ancora osservare i resti di altri edifici, probabilmente abitazioni private e botteghe.
Dove si trova
L’Area Archeologica di Cornus Columbaris è situata nel comune di Cuglieri, provincia di Oristano.
Come arrivare all’Area Archeologica di Cornus Columbaris
Per raggiungere l’area archeologica, partendo dal comune di Cuglieri, si deve percorrere via E. D’Arborea verso sud-ovest, in direzione SS292.
Dopo 14 metri si deve continuare sulla SS292 e proseguire dritto per 1,2 chilometri.
Alla rotonda prendere la seconda uscita per rimanere sulla SS292. Proseguire dritto per 13,2 chilometri fino ad arrivare al sito archeologico. L’ingresso è gratuito.