Il Nuraghe Palmavera si trova in una delle aree archeologiche nuragiche più importante della Sardegna. È inserita in un contesto ambientale ricco e rigoglioso, vicino al mare, e un tempo era un centro nevralgico commerciale molto frequentato, che collegava i traffici delle città di Porto Conte e Porto Torres.
L’Area Archeologica racchiude un nuraghe complesso, formato da più elementi uniti insieme edificati in epoche diverse. La torre centrale è la componente più antica, cui venne aggiunto un bastione nel X secolo a.C. in modo che fosse collegata a una seconda torre. All’interno del bastione vi è un cortile, dal quale si accede all’ingresso del mastio principale e alla torre secondaria. Il mastio principale, dalla pianta circolare, conserva ancora la volta a ogiva che chiude il piano terra e il vano scala elicoidale che doveva condurre al mezzanino e al secondo piano.
Entrambe le torri sono state rivestite da blocchi squadrati di arenaria. Fuori dal nuraghe Palmavera, racchiuso da un antemurale con torrette, si possono vedere i resti del villaggio nuragico, composto da capanne a pianta circolare. L’edificio più importante è la Capanna delle Riunioni, dal diametro più grande, all’interno della quale è stata ritrovata la riproduzione in scala di un nuraghe, oggi conservato al Museo Sanna di Sassari. Il sito venne utilizzato anche in epoca romana, come dimostrano le ceramiche e gli utensili ivi ritrovati. La vicinanza con il Ponte Romano di Fertilia avvalora ulteriormente l’ipotesi, confermando l’importanza commerciale di Palmavera.
Dove si trova
L’Area Archeologica di Palmavera è situata in SS127bis, nel territorio del comune di Alghero, in provincia di Sassari.
Come arrivare al Nuraghe Palmavera
Per raggiungere l’Area Archeologica di Palmavera, partendo da Alghero, si deve percorrere la strada litoranea in direzione Fertilia: si parte dal Museo Diocesano dell’Arte Sacra, in via Maiorca, e si procede verso sud. Dopo 170 metri si gira a sinistra e si prosegue lungo via Gilbert Ferret. Dopo 130 metri si svolta a destra e si entra in via San Francesco. Si prosegue per altri 110 metri e si gira a sinistra, imboccando via Cagliari, seguendola per 350 metri. Al bivio si svolta a a destra e si prosegue su via Garibaldi per un chilometro. Alla rotonda si prende la prima uscita e si imbocca la strada Litoranea in direzione Fertilia. Si segue la litoranea per 8,8 chilometri. Durante il tragitto si attraverseranno tre rotonde, e si dovrà andare sempre dritto fino ad arrivare a destinazione.