Il Museo storico Brigata Sassari è stato aperto nel 1992 al piano terra della caserma La Marmora, un edificio di origine aragonese. Il museo è nato per ricordare e onorare la gloria e la tradizione della Brigata Sassari, un’unità costituita nel 1915 che effettuava il reclutamento solo su base regionale. La Brigata Sassari si è distinta in modo particolare durante la Prima Guerra Mondiale, ottenendo numerosi riconoscimenti per il valore, la compattezza e il coraggio dei suoi membri. L’esposizione è suddivisa in cinque sale tematiche.
La Sala uno è dedicata alle notizie generali, carte riguardanti la prima guerra mondiale e una parete d’onore con citazioni al merito. La seconda sala documenta con fotografie le battaglie sostenute dalla Brigata Sassari. Nella terza sala è stata ricostruita una trincea della prima Guerra Mondiale, e nella sala quattro viene illustrata la vita al fronte e nella caserma. Si possono osservare cimeli, documenti e uniformi originali. La quinta sala è dedicata alla Brigata Sassari dalla prima Guerra Mondiale ai giorni nostri, con documenti e fotografie.
L’ingresso al museo è gratuito. Inoltre, nella città, si possono visitare il Museo Diocesano, il Museo Palazzo di Città e il Museo Nazionale Giovanni Antonio Sanna.
Dove si trova
Il Museo storico Brigata Sassari è situato in piazza Castello n° 9 nel comune di Sassari, capoluogo dell’omonima provincia.
Come arrivare al Museo storico Brigata Sassari
Per raggiungere il museo, partendo dalla Stazione FS di Sassari, si può procedere a piedi attraversando il piazzale della stazione e imboccando corso Francesco Vico. Dopo 100 metri si svolta a destra in corso Vittorio Emanuele II. Si continua per 550 metri, si attraversa piazza Domenico Azuni e si continua per altri 100 metri lungo corso Cavallotti, fino ad arrivare in piazza Castello e, di conseguenza, a destinazione.