Il Museo Archeologico Nazionale di Cagliari fa parte del complesso museale Cittadella dei Musei, nel centro storico della bella città sarda. Il progetto di realizzare un museo archeologico risale agli anni Cinquanta, e si poneva come obiettivo la realizzazione di una struttura polivalente che fungesse da punto di transizione tra la Pinacoteca Nazionale e il Dipartimento di Scienze Archeologiche Storico-Artistiche, in armonia con il Museo Etnografico, Il Museo Comunale d’arte Siamese e la Scuola di Specializzazione di Studi Sardi.
Ospitato dal 1993 all’interno della Cittadella dei Musei, oggi il Museo Archeologico Nazionale di Cagliari è considerato uno tra i più importanti musei della Sardegna. Il Museo Archeologico è suddiviso in quattro piani tematici. Al piano terra sono ospitati reperti dell’epoca prenuragica, con particolare attenzione alla culture del Neolitico e dell’Età del Bronzo. Sono visionabili numerosi Bronzetti provenienti da scavi che hanno interessato tutta l’isola. Si passa poi al periodo che vide i primi contatti tra la cultura nuragica e le altre popolazioni del Mediterraneo, come fenici, punici, bizantini e romani.
Uno spazio importante è dedicato alla ricostruzione del tophet della città di Tharros. Al terzo piano sono raccolti reperti provenienti dai siti archeologici più importanti di Cagliari e Oristano e all’ultimo piano, realizzato successivamente, sono ospitate diverse mostre temporanee. Per visitare al meglio il Museo Archeologico Nazionale si consiglia di prenotare una visita guidata.
Dove si trova
Il Museo Archeologico Nazionale si trova in piazza Arsenale n° 1 nel quartiere Castello all’interno del comune di Cagliari, centro dell’omonima Città Metropolitana.
Come arrivare al Museo Archeologico Nazionale di Cagliari
Per raggiungere il museo, partendo dall’aeroporto di Cagliari, si deve partire da via dei Trasvolatori e imboccare la SS130 dell’Iglesiente, in direzione Pula/Cagliari Centro. Si percorre quindi la SS130 per un chilometro e si continua poi dritto su via Elmas per 2,7 chilometri. Si svolta quindi a sinistra, in via San Michele, e si prosegue per 2,2 chilometri. All’altezza dei Giardini Pubblici si svolta a sinistra e si entra in viale San Vincenzo. Dopo 850 metri si alla rotonda si prende la seconda uscita e si entra in via Ubaldo Badas. Si prosegue per 240 metri e si è arrivati a destinazione.