Il Museo Archeologico Giovanni Patroni, ubicato nel centro storico di Pula in un bell’edificio d’epoca, nelle sue sale raccoglie numerosi ritrovamenti provenienti dagli scavi effettuati nella vicina Città Fenicio Punica di Nora.
La visita al museo completa l’escursione nell’Area Archeologica di Nora: nelle sale museali sono infatti esposti numerosi oggetti, strumenti e suppellettili di uso sacro o quotidiano risalenti al V-VIII secolo a.C. fino a reperti di origine romana, a testimonianza della grande valenza che la città di Nora ha avuto nel corso dei secoli per le diverse civiltà e imperi del mediterraneo.
Una sezione a parte è dedicata alle anfore, ai vasi e alle ceramiche puniche e romane. Il pezzo più importante del museo è una lamina in oro con la Testa di Gorgone, che è divenuta il simbolo del museo.
L’esposizione museale è completata da una raccolta fotografica: le foto sono state scattate durante gli scavi archeologici, guidati dallo studioso Giovanni Patroni, e immortalano tutte le fasi del lavoro e dei ritrovamenti.
Per chi lo desidera, si possono prenotare delle visite guidate ed esiste un percorso tattile per non vedenti.
Dove si trova
Il Museo Archeologico Giovanni Patroni è situato in corso Vittorio Emanuele n° 67 nella città di Pula, facente parte della Città Metropolitana di Cagliari.
Come arrivare al Museo Archeologico Giovanni Patroni
Per raggiungere il museo, partendo dal Municipio di Pula in corso Vittorio Emanuele n° 28, basta proseguire a piedi lungo il corso per 130 metri.