La Chiesa di Santa Maria di Betlem è stata edificata nel 1106 con conci di arenaria e calcare in stile romanico. Era gestita da monaci benedettini, per poi passare ai frati francescani. Ancora oggi la chiesa è abitata da frati minori, che vivono nell’annesso convento. L’edificio venne rimaneggiato nel XV secolo in stile gotico-aragonese e francese, e nel XVII secolo venne ampliata con l’aggiunta dell’abside. L’ultimo rimaneggiamento si ebbe nel XIX secolo, con interventi che inserirono degli elementi in stile rococò e neoclassico: venne ricostruito il campanile, chiuso da un cupolino, e innalzata la cupola ellittica.
Oggi la facciata si presenta tripartita lungo la linea orizzontale da cornici. La parte più bassa ospita il portale d’ingresso con architrave e arco a tutto sesto poggiante su una teoria di tori e gole. Sopra il portale vi è una cornice ad archetti poggianti su peducci. Nello specchio centrale si apre il rosone con cornice. Il terzo e ultimo specchio chiude a timpano la facciata, ed è caratterizzato da un oculo.
L’interno della chiesa è a navata unica con transetto e cappelle laterali in stile gotico-catalano. All’interno delle cappelle, ognuna dedicata a uno dei gremi (arti e corporazioni cittadini: Muratori, Ortolani, sarti, Falegnami, Piccapietre, Contadini e Autoferrotranvieri), sono conservati i ceri votivi portati in processione durante la festa, che cade il 15 agosto.
Dove si trova
La Chiesa di Santa Maria di Betlem è situata in via Artiglieria nel comune di Sassari, capoluogo dell’omonima provincia.
Come arrivare alla Chiesa di Santa Maria di Betlem
Per raggiungere la Chiesa, partendo dalla Stazione FS di Sassari, si deve procedere verso via XXV Aprile. Entrati nella via, dopo 210 metri si svolta a sinistra in SS291. Si procede per 140 metri e si svolta a destra, in via dei Gremi. Dopo altri 50 metri si svolta ancora a destra e si è arrivati a destinazione.