La Chiesa di Santa Barbara venne edificata in stile romanico nel XII secolo, ma la sua struttura fu più volte rimaneggiata nel corso dei secoli al punto che oggi presenta esempi e scorci di stili differenti. La sua facciata, in pietra trachitica e con tetto a capanna, ha tre portali: uno centrale, inserito in un arco modanato con decorazioni floreali, e due laterali, più piccoli e semplici e racchiusi in un semplice arco in pietra piatta. Sopra il portale centrale si apre una monofora anch’essa modanata e due finestrelle ad arco oggi murate.
Accanto alla facciata si innalza il campanile, costruito nel XIX secolo, a pianta quadrata e diviso in tre ordini da cornici aggettanti, con alla base un arco a sesto acuto murato e, negli ordini superiori, delle aperture sempre ad arco a tutto sesto. L’interno della Chiesa di Santa Barbara è a tre navate, ognuna delle quali provvista di un accesso diretto, suddivise da arcate a sesto acuto.
Il manufatto più pregiato e importante custodito nella Chiesa di Santa Barbara è il Retablo della Crocifissione, realizzato dal maestro Antonio Mainas nel XVI secolo.
Dove si trova
La Chiesa di Santa Barbara è situata in via Umberto I n° 14 nel comune di Furtei, provincia del Sud Sardegna.
Come arrivare alla Chiesa di Santa Barbara
Per raggiungere la chiesa, partendo dalla stazione dei treni di Sanluri, si deve procedere in direzione nord da viale Trieste verso via Sassari e imboccarla. Dopo 230 metri si continua dritto, su corso Repubblica, e dopo 400 metri si svolta a destra in SP5.10. Si prosegue per 3,1 chilometri e si svolta a sinistra, in SS197 di San Gavino e del Flumini. Si continua per 600 metri, si svolta a destra in SS547 e dopo 700 metri si è arrivati a destinazione.