Putifigari (in sardo logudorese Potuvigàri) è un comune situato nella Sardegna settentrionale, in provincia di Sassari, e appartenente alla regione storico-geografica del Logudoro. Collocato a quasi trenta chilometri dal centro di Sassari e a poco più di venti chilometri dal comune di Alghero, il paese di Putifigari è abitato da una popolazione di circa settecentocinquanta anime.
Il territorio, prettamente collinare, è perlopiù adibito alla coltivazione dei cereali, di frutta e verdura e all’allevamento bovino e ovino; ma non mancano le ampie distese di vigneti utilizzati per la produzione del cannonau. Al di fuori del centro abitato, l’area di maggior interesse è la Necropoli di monte Siseri, che comprende tre tombe scavate nella roccia in cui permangono pitture rupestri.
Il centro del comune di Putifigari è invece raccolto attorno alla chiesa parrocchiale di Nostra Signora de s’Ena Frisca (in italiano Nostra Signora dell’Acqua Fresca), edificata presumibilmente intorno al Sedicesimo secolo e al centro dei festeggiamenti che si svolgono ogni anno la terza domenica di maggio, caratterizzati da celebrazioni religiose e manifestazioni civili comprendenti riti e rassegne folk in onore della patrona del paese.
Diversi sono infine gli eventi che si susseguono durante l’anno, tra i più rilevanti vale la pena citare il Carnevale, con sfilate allegoriche, la Sagra della Pecora e il Festival dell’Organetto, al quale partecipano numerosi suonatori provenienti da tutta l’isola.