Noragugume è un piccolo comune della Sardegna nord-occidentale situato in provincia di Nuoro e facente parte dell’Unione dei Comuni del Marghine.

Collocato a quasi trecento metri sopra il livello del mare, in una zona collinare alluvionale compresa tra la catena montuosa del Margine e il lago Omodeo, il centro del paese di Nuragugume si raccoglie attorno alla chiesa parrocchiale di San Giacomo (patrono, celebrato il 25 luglio), e poco distante dalla piccola cappella dedicata al culto della Madonna d’Itria, in onore della quale ogni anno viene organizzata una festa che comprende anche un torneo a cavallo.

La zona archeologica al di fuori del centro del piccolo borgo dimostra come Noragugume fosse abitato fin dai tempi antichi, si pensa addirittura dal periodo preistorico. I suoi reperti storici più importanti e meglio conservati sono il nuraghe Tolinu e il nuraghe Irididdo, mentre a circa un chilometro dall’abitato è possibile ammirare il menhir o dolmen di Sa Pedra ‘e Taleri.

Popolato da poco più di trecentoquaranta abitanti, il comune di Noragugume fa parte dal 2011 della rete nazionale che comprende circa duecento Borghi Autentici d’Italia. Il centro storico dell’attuale borgo, che nel periodo giudicale apparteneva al Giudicato di Torres, risale con molta probabilità al Quindicesimo secolo, come dimostrato anche dalla presenza dell’antica chiesetta di Santa Rughe (in italiano Santa Croce).