Gavoi è un comune della Sardegna situato in provincia di Nuoro e facente parte della regione storica della Barbagia di Ollolai, contornato da diverse alture, fra cui i monti di Lodine, e dalla catena del Gennargentu. Pare che il primo insediamento umano sia avvenuto ad opera di alcune popolazioni ebraiche già residenti nell’isola, che qui trovarono terreno fertile adatto all’agricoltura e alla pastorizia.
Passato sotto la dominazione romana prima e quella aragonese poi, il centro storico di Gavoi si presenta ricco di fascino, con case in pietra caratterizzare dalla presenza di balconi in ferro battuto e antiche chiese e strutture, tra cui la Chiesa parrocchiale di San Gavino, edificata attorno al 1400, la chiesa gotica di Sant’Antioco e il Museo della Civiltà dell’altopiano, risalente al Diciassettesimo secolo.
Gavoi è un centro rinomato e conosciuto per via della produzione artigianale di pregiati strumenti musicali tipici sardi, come su tumbarino e su triangulu. Il comune di Gavoi durante l’anno è interessato da feste, sagre ed eventi. Menzione speciale spetta al festival della letteratura della Sardegna chiamato L’isola delle Storie, che attira curiosi e lettori da tutta l’isola e dal continente; senza dimenticare il carnevale, durante il quale diversi suonatori di tamburi sfilano per le vie del paese indossando il costume tradizionale.
Il prodotto tipico di Gavoi è il Fiore Sardo, un formaggio a pasta dura molto aromatico, ideale da gustare con il miele e le verdure di stagione. Fuori dalle mura del paese, in direzione est, si raggiunge dopo circa 10 chilometri e dopo aver superato il comune di Lodine, il Santuario di Nostra Signora d’Itria, che merita indubbiamente di essere visitato.