Carbonia (in sardo campidanese Carbònia o Crabònia) situato nella Provincia del Sud Sardegna, fa parte della regione storico-geografica del Sulcis. La fondazione della città è avvenuta negli anni Trenta del Novecento, in seguito alla bonifica della palude che un tempo occupava gran parte del territorio, per via della necessità di sfruttare le miniere di carbone di Serbariu (un tempo piccolo comune oggi inglobato nella città, diventandone un rione) durante gli anni dell’autarchia italiana.
Testimonianze archeologiche attestano comunque una presenza umana molto antica, e in particolare sono state ritrovate nel territorio di Carbonia tracce della civiltà preistorica Su Carroppu. In particolare, sono state ritrovate numerose grotte risalenti al Neolitico e all’età del Ferro (la grotta di Barbusi, dell’Ospedale, di Serbario, della Campana e della Volpe) oltre a necropoli, domus de janas e nuraghi, la maggior parte dei quali raccolti nel complesso del nuraghe Sirai.
Al periodo medievale e giudicale risalgono il monastero di Santa Maria, le chiese di Santa Barbara, di San Narciso di Serbariu e di Santa Maria delle Grazie di Barbusi. Nel periodo feudale il territorio di Carbonia è sottoposto a razzie e invasioni, e vede la sua rinascita nel 1933 con la costituzione della Società Mineraria Carbonifera Sarda in seguito alla scoperta di numerose miniere di carbone.
Il centro cittadino si sviluppa proprio in questi anni con la costruzione di numerosi edifici laici e religiosi, come la Chiesa di San Ponziano, la Torre Civica, il Teatro Centrale e il Palazzo Municipale, edificati secondo lo stile fascista. Da visitare sono inoltre i numerosi musei, come il Museo Archeologico di Villa Sulcis, situato nell’omonimo parco, il Museo di Paleontologia e Speleologia e il Museo del Carbone. La città è ben collegata con il resto dell’isola grazie a una fiorente rete stradale e alla ferrovia.
Inoltre il comune di Carbonia fa parte del Parco Geominerario Storico e Ambientale della Sardegna. Comprende le frazioni di Acquas Callentis, Bacu Abis, Barbusi, Barega, Caput Aquas, Corongiu, Cortoghiana, Cuccurru Suergiu, Domu Beccia, Flumentepido, Is Gannaus, Funtanona, Genna Corriga, Genna Gonnesa, Medau Brau, Medau Desogus, Medau Is Arrius, Medau Is Fenus, Medau Is Fonnenus, Medaus Is Peis, Medaus Is Serafinis, Medau Is Toccus, Medau Piredda, Medau Rubiu, Medau su Conti, Medau Tanas, Miniera Cortoghiana, Piolanas, Seddargia, Serbariu, Sirai e Sirri.