Bortigiadas (in sardo logudorese Bortigiadas e in gallurese Bultiggjata) è un comune situato in provincia di Sassari e facente parte del territorio storico della Gallura. È uno dei comuni più piccoli della provincia, ma non per questo meno ricco di storia e luoghi meritevoli da visitare.
L’economia è prevalentemente agricola e pastorale, anche se negli anni scorsi si è registrato un notevole sviluppo del settore turistico. La flora che circonda l’abitato di Bortigiadas, grazie alla presenza del fiume Coghinas, è ricca e lussureggiante. Per chi ama camminare e per gli amanti della natura, le vette di Punta Salici (o Punta Salizi) e di Punta Albatana sono una tappa obbligata, e il panorama circostante non manca mai di lasciare senza fiato.
Il centro del paese si è sviluppato attorno alle chiese, come spesso accadeva in passato, tra le quali meritano particolare attenzione la Chiesa di San Nicola di Bari e la Chiesa di Santa Croce. Lungo la strada principale del paese sorge il Museo Mineralogico, ricco di reperti fossili e minerali di notevole interesse storico e archeologico, per la maggior parte provenienti da donazioni private.
Fuori dal centro abitato, invece, si può ammirare il nuraghe Su Nuracu, mentre lungo le rive del fiume Coghinas non mancano i ritrovamenti ancora più antichi, come le domus de janas, tombe scavate nella roccia e risalenti all’epoca preistorica. A circa due chilometri di distanza in località Li Caldani, è possibile trascorrere momenti di relax alle Terme di Casteldoria.
Bordigiadas è inoltre una delle stazioni del Trenino Verde. Il comune di Bordigiadas comprende infine le frazioni di Fumosa, Scupaggiu, Tisiennari, Nibareddu, Littigheddi, Lu Falzu, Scala Ruia, Figaruja, Li Paulis e Giovanni Moro.