Assemini (in sardo campidanese Assèmini) è un comune della Sardegna facente parte della Città Metropolitana di Cagliari, distante una dozzina di chilometri dalla stessa, famoso soprattutto come importante centro di lavorazione artigianale della ceramica, una tradizione che risale all’età punica: i prodotti in ceramica di Assemini possono essere ammirati e acquistati presso la Mostra Mercato Permanente.
Il centro storico ha conservato numerosi esemplari delle cosiddette “ case campidanesi ”, ampie abitazioni caratterizzate, probabilmente per un’influenza architettonica recepita durante la dominazione spagnola, da ampi cortili centrali (attrezzati ad Assemini per la lavorazione della ceramica) che ricordano quelli delle hacienda diffuse nelle colonie ispaniche dell’America Latina.
Ad Assemini troviamo alcune chiese molto interessanti, tra cui San Pietro (dall’impianto risalente all’XI secolo e modificato in seguito) e la piccola ma importante San Giovanni, una costruzione preromanica risalente al IX secolo con pianta a croce con una cupola.
Il territorio di Assemini si estende in parte anche all’interno del Parco del Sulcis, in una zona di particolare interesse sia naturalistico (soprattutto per la presenza del cervo sardo e dell’aquila reale) che archeologico (molti ritrovamenti di epoca romana fanno supporre la presenza di un antico centro abitato). Anche Assemini, come molti comuni della Sardegna, possiede un costume tradizionale indossato nelle occasioni delle rassegne, civili e religiose, dell’isola.
Il comune di Assemini comprende le frazioni di Sa Traia e Sant’Andrea.