My Sardinia

Categoria: Porti Sardegna

Molte persone vogliono raggiungere la Sardegna in nave per la comodità di poter portare l’auto con sé e più bagagli per le proprie vacanze. Il viaggio in nave dall’Italia per l’isola ha una durata che varia dalle 5 alle 10 ore in base ai porti di partenza e di arrivo del traghetto.

I porti principali della Sardegna sono il Porto di Olbia, che collega l’isola con Civitavecchia, Genova, Livorno e Piombino, il Porto di Golfo Aranci che collega Livorno, il Porto di Cagliari, che collega l’isola con Civitavecchia, Napoli, Palermo e Trapani, Porto Torres, per il collegamenti con Civitavecchia e Genova (ma anche Barcellona) e, infine, il Porto di Arbatax per Civitavecchia e Genova.

Le compagnie di navigazione operative presso i porti Sardegna sono Tirrenia, Moby Lines e Grimaldi Lines, ma ne esistono altre che effettuano le tratte per le isole minori, come Saremar che collega la Sardegna alle isole dell’Arcipelago della Maddalena. In Sardegna non esistono solo i porti principali, ma anche porti di piccole dimensioni per l’attracco di imbarcazioni private.

Collegandoti alla mappa virtuale di My Sardinia, visualizza subito dove si trovano i grandi e i piccoli porti della Sardegna, le loro caratteristiche, le tratte, le possibilità di attracco e la distanza rispetto alla tua meta per le vacanze. La guida di Porti Sardegna è collegata a Google Maps e ti consente di guardare l’isola dall’alto, come di ottenere tutte le informazioni su viaggio, arrivo e partenza.

  • Porticciolo di Marginetto (Isola della Maddalena)

    Il Porticciolo di Marginetto o porticciolo di Stagno Torto si trova sulla costa settentrionale dell’isola della Maddalena (comune di La Maddalena, provincia di Sassari), facente parte dell’omonimo arcipelago.

    Si tratta di un porto turistico di medie dimensioni che affaccia sull’insenatura dello Stagno Torto, uno specchio d’acqua che, a dispetto del nome, si apre verso il mare aperto. Il Porticciolo di Marginetto o porticciolo di Stagno Torto prende il nome dal vicino reperto bellico della Batteria Marginetto, che si ammira nell’omonima località di Marginetto dalla strada che porta alla frazione di Porto Massimo.

    Il Porticciolo di Marginetto o porticciolo di Stagno Torto è un porto privato, dove attraccano e partono imbarcazioni dirette presso le più vicine e bellissime isole di Spargi, Budelli e Santa Maria.

    Nei pressi del porto si trovano numerose villette costruite negli anni ’60, molte delle quali adibite a case vacanza, nonché belle spiagge e calette come la spiaggia di Marginetto, la spiaggia Monti d’Arena e la spiaggia del Cardellino, dalla quale si raggiunge in poco tempo il piccolo e selvaggio isolotto del Cardellino.

    Il Porticciolo di Marginetto o porticciolo di Stagno Torto si raggiunge dal centro di La Maddalena percorrendo la strada panoramica SP91 verso nord. Il porto di trova ad un chilometro di distanza dalla frazione di Abbatoggia.

  • Marina di Porto Pozzo

    Nella frazione di Porto Pozzo, appartenente al comune di Santa Teresa di Gallura in provincia di Sassari, c’è la Marina di Porto Pozzo, ridente porto turistico situato nell’ampio fiordo che si forma ad est della penisola de La Coluccia. Il porticciolo dispone di 80 posti barca per lunghezza massima di 15 metri. Si tratta di un approdo per piccole imbarcazioni su pontili, munito di distributore e i cui si trovano diversi servizi, tra cui bar, market e un rinomato ristorante-pizzeria.

    Alla destra del porticciolo di Porto Pozzo si trova la spiaggia di Porto Pozzo, dotata di parcheggio non a pagamento e caratterizzata da sabbia a grani grossi color ocra, con fondale basso adatto a bambini. Sulla destra si sviluppa invece la Peschiera, dov’è ancora viva la tradizione dell’antico borgo di pescatori, oggi riuniti in cooperativa.

    La frazione di Porto Pozzo si trova invece a venti chilometri da Palau e una decina da Santa Teresa di Gallura, in prossimità della bellissima Val di Mela, un luogo incantato, ai piedi del Caresi, in cui gli appassionati di trekking si recano per apprezzare le maestose rocce granitiche. Nel centro di Porto Pozzo non potrà mancare una vista alla chiesa parrocchiale di San Tommaso, costruita negli anni ’30 del 1900: qui ogni anno si svolge la festa dedicata al santo, rievocazione degli antichi culti di Gallura.

    A poca distanza dal porticciolo di Porto Pozzo si trova la Valle dell’Erica, area costiera davvero suggestiva. Le spiagge più belle nelle vicinanze sono la spiaggia del Liscia e la spiaggia la Licciola. Con escursioni in barca dal porticciolo di Porto Pozzo si raggiunge in breve tempo l’isola di Spargi, appartenente all’Arcipelago della Maddalena.

    Dove si trova

    Il porticciolo è situato nella frazione di Porto Pozzo, appartiene al comune di Santa Teresa di Gallura ed è situato sulla costa nord-est della Sardegna.

    Come arrivare alla Marina di Porto Pozzo

    Il porticciolo di raggiunge da Olbia percorrendo la SS125 Orientale Sarda in direzione Costa Smeralda-Palau, svoltando dopo quaranta chilometri circa per Porto Pozzo.

  • Porto di Costa Corallina

    Il Porto di Costa Corallina, è un approdo turistico appartenente al comune di Loiri Porto San Paolo, situato a sud di Olbia (provincia di Sassari), sulla costa nord-orientale della Sardegna. Il piccolo porto affaccia sull’Area Marina Protetta di Tavolara-Capo Coda Cavallo, è frequentato soprattutto nei mesi estivi, ed è costellato da piccole calette su cui il residence-Villaggio Costa Corallina affaccia direttamente. Molto graziosa è la spiaggetta del porto, così come la stessa spiaggia di Baia Corallina, da cui si gode la maestosa vista delle isole di Tavolara e Molara.

    L’approdo di imbarcazioni private è consentito qui in ogni tempo solo alle unità da diporto, preventivamente ed obbligatoriamente autorizzate dalla Direzione, e la tariffa è calcolata in base alle giornate di presenza. Il transito è ammesso anche senza prenotazione, ma solo in caso di disponibilità di posti barca, presenti purtroppo, nel porticciolo di Costa Corallina, in numero limitato. La località è dotata di ristoranti, market e piccole boutique, perlopiù destinati a chi alloggia nel Villaggio. Le vicine frazioni di Murta Maria, Monte Petrosu e Vaccileddi, potranno ospitare invece tutti i turisti interessati a visitare l’approdo, grazie all’elevato numero di strutture ricettive presenti.

    Nei pressi del porto, si trovano altre spiagge meravigliose, come le quattro baie di Porto Istana, la spiaggia di Porto Taverna e la spiaggia di Porto San Paolo. Famose in tutto il mondo, e raggiungibili in pochi minuti dal porto di Costa Corallina, solo la spiaggetta di Capo Coda Cavallo, Cala Brandinchi (soprannominata “ Thaiti ” in virtu delle acque basse e limpide che ricordano i Caraibi), Cala Ginepro, la lunga e sabbiosa Lu Impostu, le calette di Puntaldia e bellissima spiaggia La Cinta, situata quest’ultima all’interno del comune di San Teodoro vicino all’omonimo stagno, habitat prediletto dai fenicotteri rosa.

    Dal porticciolo di Costa Corallina, è possibile visitare, con imbarcazioni private o tour guidati, le isole di Tavolara e Molara, ma anche l’isola Piana, l’isola dei Cavalli e l’isolotto Rosso, terre emerse di incantevole e selvaggia bellezza facenti parte della stessa area marina protetta. Gli amanti del trekking invece, potranno apprezzare la località di Padru, dominata dalle altezze del Monte Nieddu, situata ad appena 7 chilometri dal porticciolo. Qui, è possibile dedicarsi a lunghe passeggiate, scoprire la flora e la fauna tipiche del luogo raggiungendo Punta Majore, Punta Coloredda e le cascate del Riu Pitrisconi.

    Dove si trova

    L’approdo è situato in Gallura, sulla costa nord-orientale Sarda a sud di Olbia (a dieci chilometri dall’Aeroporto di Olbia-Costa-Smeralda) dopo la frazione di Murta Maria (Sassari).

    Come arrivare al Porto di Costa Corallina

    Per arrivare al porto è consigliabile percorrere da Olbia la SS125 Orientale Sarda in direzione Nuoro/Sassari. Superato l’aeroporto, il comune di Porto San Paolo e la frazione di Murta Maria, esso di trova sulla costa, ed è raggiungibile imboccando un piccolo bivio sulla sinistra.

  • Porto di Cagliari

    Il porto di Cagliari è situato nel sud Sardegna, affaccia sul Golfo degli Angeli, più conosciuto come Golfo di Cagliari, rappresenta il principale approdo per i traffici commerciali e turistici dell’intera isola. Ogni anno migliaia di traghetti provenienti dalla Sicilia e dalla penisola italiana giungono qui, nell’antica Casteddu (che in sardo significa “ castello ”), abitata sin dall’età punico-fenicia, e consentono ai visitatori di apprezzare le bellezze del Campidano.

    Il porto di divide tra la zona centrale di via Roma e quella del porto canale di Cagliari, entrambe aree ben tenute e ricche di servizi, tra cui autonoleggi, hotel, ristoranti, negozi di souvenirs e boutique. Al centro, affacciato sul mare, troneggia il quartiere della Marina, popolato di genti e di caratteristiche case portuali, colorate e in stile liberty.

    Dal porto di Cagliari è possibile visitare la città e i suoi storici quartieri. Tra le viette del centro è facile scovare osterie in cui apprezzare gustose specialità di mare, e piatti locali come gli spaghetti ai ricci. Nei pressi di Quartu Sant’Elena, quartiere alle porte della città, si trova la famosa spiaggia del Poetto, abbracciata dal promontorio noto come Sella del Diavolo e dominata dalla laguna di Santa Gilla e dal Parco Molentargius Saline, il cui stagno, abitato da fenicotteri rosa, rientra tra le aree umide tutelate dalla comunità europea.

    Nei pressi del porto di Cagliari si trovano diverse spiagge degne di nota, come quella di Cannesisa, di Marina di Capitana, di Torre delle Stelle, di Solanas, le spiagge di Villasimius e di Muravera, (le più famose in direzione Costa Rei) nonché, sulla costa ovest, quelle appartenenti al comune di Pula. Il litorale della costa è caratterizzato per chilometri da fondali bassi e acque limpide, il paesaggio invece, muta in continuazione, ed è impreziosito qua e là dalla rigogliosa macchia mediterranea.

    Numerose le attrazioni presenti in città, soprattutto monumenti e luoghi di culto. Spiccano le bellezze architettoniche del Santuario di Bonaria, del Bastione di Saint Remy, della Chiesa di San Michele e della Cattedrale di Santa Maria. Il quartiere storico di Cagliari, dove si trovano il Palazzo Reale, quello Arcivescovile e il Palazzo dell’Università, è suggestivo, ricco di botteghe d’artigianato e locali notturni.

    Il panorama visibile dalla piazzetta del Castello, abbraccia l’intera città, e regala emozioni indimenticabili. Immancabile è una visita alle Torri Pisane, alla Torre dell’Elefante, alle Torri di San Pancrazio, al Palazzo Civico, al Museo Archeologico e al Museo delle cere anatomiche. Stampace, Villanova e Monte Urpinu sono ulteriori quartieri da non perdere, specialmente l’ultimo, con il suo parco verde che guarda dall’alto la metropoli ed il mare. E’ consigliabile recarsi nel porto di Cagliari in maggio, durante la festa di Sant’Efisio, e sfruttare l’occasione per visitare l’esposizione dei Giganti di Mont’e Prama.

    Dove si trova

    Il porto fa parte del comune di Cagliari e si trova all’interno dell’omonima provincia. Domina il Campidano meridionale affacciato sul Golfo degli Angeli.

    Come arrivare al Porto di Cagliari

    Il porto è raggiungibile da Oristano percorrendo la SS131 in direzione Cagliari. Dall’Italia l’approdo è raggiungibile con i traghetti Tirrenia, oppure in aereo, con scalo all’Aeroporto di Cagliari-Elmas.

  • Porto Cala Gonone

    Porto Cala Gonone si trova all’interno del comune di Cala Gonone ad appena 8 chilometri da Dorgali, tra le sub regioni storiche di Baronia ed Ogliastra, sulla costa est della Sardegna. Questa località è divisa tra le montagne del Supramonte e le acque del meraviglioso Golfo di Orosei, che accolgono alcune tra le spiagge più belle di tutta l’isola e diverse oasi naturalistiche.

    Porto Cala Gonone presenta diverse strutture ricettive, tra cui alberghi, bed & breakfast, residence e villaggi turistici; qui, è possibile apprezzare le specialità culinarie tipiche dell’area, ovvero il porcetto, da gustare rigorosamente accompagnato da un calice di vino Cannonau.

    Porto Cala Gonone è particolarmente affollato nel periodo estivo e capace di ospitare fino a 200 posti barca, di cui 25 destinati al transito. Esso è costituito da un molo di sopraflutto e da un piazzale banchinato ricco di ristoranti e negozi di souvenir, l’orario di accesso con imbarcazioni è consigliabile di giorno con tempo buono e mare calmo, è infatti pericoloso sostare con in venti dal IV quadrante, anche a causa dei movimenti franosi di Cala dei Gabbiani, Cala Sisine e Cala Biriola (le rade più sicure si trovano 2 M a sud di Cala Gonone).

    Le cale citate, come anche le meravigliose Cala Mariolu, Cala Goloritzé, le Piscine di Venere, la Grotta del Bue Marino e di Ispinigoli, sono raggiungibili in barca con condizioni meteo favorevoli o con gite in partenza dal Porto di Cala Gonone, oppure con percorsi di trekking (difficoltosi, da effettuare con guida) passando per i sentieri di Su Gorroppu, uno dei canyon più profondi d’Europa.

    Nel porticciolo persistono i divieti di scarico delle acque di sentina e di pulizia serbatoi, trattandosi di zona di tutela biologica inoltre, è fatto divieto di praticare qualsiasi attività di pesca professionale o sportiva, e infine, non si pùò navigare entro un raggio di 295 dal monumento Punta Goloritzé. Dalla località risulta agevole raggiungere anche Baunei e Siniscola, dove visitare l’Oasi Naturale di Bidderosa e la spiaggia di Berchida.

    Dove si trova

    Il porto si trova a Cala Gonone (provincia di Nuoro), comune situato nella Sardegna orientale vicino Orosei.

    Come arrivare a Porto Cala Gonone

    È possibile raggiungere il porto da Olbia e Posada percorrendo la SS 125 strada panoramica costiera Orientale Sarda per circa 100 chilometri superando Cala Ginepro e Cala Liberotto proseguendo in direzione Orosei, o, più semplicemente, da Olbia o da Nuoro percorrendo la SS131 veloce e uscendo a Dorgali.

  • Yacht Club Costa Smeralda

    Lo Yacht Club Costa Smeralda è un’associazione sportiva fondata nel 1967 dal principe ismaelita Karim Aga Khan IV, insieme ad altri soci, con sede a Porto Cervo; piccola frazione del comune di Arzachena, facente parte della regione storico-geografica della Gallura e ubicata in provincia di Sassari.

    Lo scopo della sua costituzione era quello di riunire gli amanti del mare e, in particolar modo, degli sport nautici, per promuovere e organizzare attività ed eventi a livello internazionale, come ad esempio le regate di vela. Il guidone dello Yacht Club Costa Smeralda, adottato dal 1975, è rappresentato da una losanga rossa con bordo bianco su sfondo azzurro.

    Nel 1983 il Club gareggiò addirittura per la America’s Cup, con il team Azzurra, e si classificò in terza posizione alla Louis Vuitton Cup. Nel 1992, con il motoscafo Destriero, raggiunse il record di velocità attraversando l’Atlantico da New York all’Inghilterra in cinquantotto ore, trentaquattro minuti e cinquanta secondi.

    Lo Yacht Club Costa Smeralda è oggi affiliato allo Yacht Club di Monaco e al New York Yacht Club, ed è rappresentato a livello operativo dal Consiglio direttivo, presieduto dalla principessa Zahra Aga Khan, dal Commodoro, dal Segretario generale e dal Direttore sportivo. Interessato alla continua ricerca dell’eccellenza, lo Yacht Club Costa Smeralda promuove attualmente regate e campionati mondiali ed europei di superyacht.

  • Porto di Olbia (Isola Bianca)

    Il porto di Olbia (banchina Isola Bianca) è la principale via marittima d’accesso alla Costa Smeralda, si trova infatti nel nord-est Sardegna in provincia di Sassari e collega l’isola con i principali porti d’Italia come Civitavecchia, Genova, Napoli e Livorno.

    Le sue banchine accolgono ogni anno migliaia di turisti in arrivo dai traghetti delle compagnie Moby Lines, Tirrenia e Grimaldi Lines. La stazione marittima del porto di Olbia è attrezzatissima e dotata di ogni servizio, dai ristoranti alle pizzerie fino ai negozi di souvenirs; è inoltre presente nelle sue vicinanze la stazione ferroviaria, le fermate degli autobus (poste difronte all’attracco di isola Bianca) grazie alle quali raggiungere in poche ore le splendide mete di Cagliari, Sassari e Nuoro.

    Il centro storico di Olbia (comune d’appartenenza del porto) è raggiungibile a piedi, attraversando la passeggiata che costeggia le antiche case portuali decorata da palme. Qui nei mesi estivi e durante la festa di San Simplicio la cittadella si colora di bancarelle, festività e prodotti tipici: tutto quello che serve per portare a casa un pezzetto di Sardegna. Presenti anche numerosi hotel, agriturismi e bed&breakfast, che si estendono fino alla vicina Porto Rotondo.

    Il porto di Olbia si trova anche nei pressi della Marina di Olbia (a ridosso dell’aeroporto di Olbia-Costa Smeralda) che grazie a numerosi posti barca accoglie diverse imbarcazioni private. Una ristretta area dell’isola Bianca è dedicata poi alle escursioni in barca, gite organizzate che consentono i visitare le bellissime isole di Tavolara e Molara, oppure le bellezze di Capo Figari. Nelle strette vicinanze del centro storico dell’omonima cittadina, il porto di Olbia permette infine di visitare la Chiesa di San Simplicio e la Chiesa di San Paolo.

  • Porto di Portovesme

    Il porto di Portovesme è un porto esclusivamente commerciale. Esso occupa un’insenatura naturale di fronte alla zona industriale di Portovesme, a sud di Portoscuso, lungo la costa sud occidentale sarda.

    Il porto, non attrezzato per le imbarcazioni da diporto, è protetto dal molo di Ponente e il molo di Levante. La riva è quasi totalmente occupata da banchine e da alcuni pontili utilizzati per il carico e lo scarico delle merci. L’accesso al porto di Portovesme è consentito dall’alba al tramonto, prestando attenzione ai bassi fondali rocciosi e alla forte risacca che si verifica in presenza di venti da nord-ovest.

    Per accedere al porto si consiglia di seguire il canale segnalato da tre coppie di boe luminose, che conduce dal fanale Ghinghetta fino all’imboccatura del porto di Portovesme. Questo canale è escavato a 14 metri ed è largo 200 metri circa; esso presenta bassi fondali rocciosi ai lati. In presenza di venti dai quadranti settentrionali è consigliabile andare alla fonda a sud dell’isola di San Pietro.

    Dove si trova

    Il porto di Portovesme è situato di fronte alla zona industriale, nel comune di Portoscuso (provincia del Sud Sardegna).

    Come arrivare al Porto di Portovesme

    Per raggiungere il porto da Carbonia, si consiglia di imboccare la SS126 da via Roma e percorrerla per 3,2 chilometri. Giunti alla rotonda, prendere la terza uscita e seguire le indicazioni per Portovesme/Portoscuso/Flumentepido, entrando in via Pedemontana/SP2. Si consiglia quindi di continuare a seguire la SP2 per 12,1 chilometri. Arrivati al bivio per Portoscuso, svoltare a sinistra in direzione di Portovesme: dopo 850 metri si arriva al porto di Portovesme.